…Oppure…
“Posso permettermi una bella macchina perché lavoro tanto?”
…A volte cambiando l’ordine degli addendi cambia anche il risultato.
Il tutto sta nel modo in cui si mettono le cose in prospettiva…
Tutti i professionisti e gli imprenditori da bravi condottieri mettono prima il lavoro, il business che porta utili, la macchina del profitto sempre accesa…solo dopo viene l’automobile.
…è strategico e ovvio: prima si pensa a produrre capitali e a garantire i fondi per alimentare la macchina del business.
- A livello teorico tutti pensano a far funzionare l’impresa investendo capitali propri e della banca per produrre altri capitali.
- A livello teorico tutti mettono al primo posto i progetti per aumentare fatturato e margini.
- A livello teorico solo dopo arriva la bella macchina
…a livello teorico appunto.
Nei fatti però sono ancora in tanti i professionisti e gli imprenditori che coprano l’auto:
“…tanto basta un piccolo finanziamento o un leasing e la compro senza neanche sentirla”
…poi però invece può capitare che la sentono…e non dove gli piacerebbe! 😉
Lo sappiamo tutti, ogni pratica di finanziamento e leasing viene caricata nelle banche dati di rischio al credito (CRIF è la più famosa).
…e ogni successiva minima richiesta verrà presa in considerazione solo dopo che la finanziaria avrà consultato queste centrali di rischio…per vedere se c’è ancora “spazio” per altro credito.
Perché in tempi di buona se hai sulla schiena un leasing o un finanziamento, la banca non finanzia più un granché per asset che portano profitto:
- l’impianto nuovo,
- le attrezzature da lavoro,
- la merce a magazzino,
- la nuova iniziativa commerciale
- la campagna di marketing che porta nuovi clienti in azienda.
…i rubinetti del credito sono strozzati.
Se invece sei in tempi di magra e hai già un’esposizione economica il direttore di banca comincia a fare le pulci al bilancio anche per un anticipo fattura o un fido…e lì altro che rubinetti strozzati.
…Chiudono proprio il servizio idrico.
La liquidità però serve…e del resto anche la macchina e il furgone!
Allora come si fa a usare i mezzi necessari e preservare l’accesso alla liquidità che serve?
Semplice, sempre più aziende scelgono il Noleggio a Lungo termine…si, lo so questo sembra l’angolo della televendita, ma è un fatto: ormai il 25% delle immatricolazioni totali sono del Noleggio1. (fonte: Aniasa)
Perché è interessante per un imprenditore o un professionista questa formula?
Perché il noleggio a lungo termine è un accordo tra società e quindi fuori dai classici circuiti bancari e al contrario di finanziamenti e leasing non strozza la tua capacità finanziaria.
Inoltre nel bilancio non figura nei cespiti e quindi incrociando i dati con il conto finanziario non appesantisce la capitalizzazione della società…
Per parlare più maccheronico: continui a godere di fiducia agli occhi di chi consulta il tuo bilancio e mantieni la capacità di finanziare i tuoi progetti.
In questo modo puoi liberare la tua capacità di credito e continuare a investire su attività davvero profittevoli.
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1 Fonte: https://www.aniasa.it/uploads/allegati/Rapporto_Aniasa2019_24giugno.pdf